Ovviamente in seguito a tali pratiche la chiesa intervenne duramente e fece sconsacrare l’edificio che poi rimase a se stesso nel bosco.Da allora l’edificio ha iniziato a decadere e al suo interno si notano i calcinacci caduti dall’alto a causa degli agenti atmosferici che agiscono sulla struttura, gli affreschi stessi sono in rovina e sulle mura si vedono anche tracce di riti di magia nera (recenti).
La decadenza è ovunque e la struttura è tutt’altro che sicura, così come il Cimitero della Darola, anche il Santuario è stato vittima di vandali che ne hanno danneggiato gli interni e privato la struttura di quanto di valore potesse esserci.