Dallarosa tornò così benestante da comprarsi addirittura il titolo di Marchese ma nonostante ciò, dovette rinunciare alla sua creatura poco dopo, poiché durante la prima guerra mondiale questa struttura divenne uno dei comandi militari dell’esercito austro-ungarico di supporto all’aeroporto vicino.Nel 1956 divenne convalescenziario INAIL e poi, dall’aprile 1972 fu utilizzato come ente ospedaliero autonomo specializzato per motulesi e neurolesi, ed infine fu destinato all’Azienda sanitaria locale.
La struttura, intatta, mostra con orgoglio la sua torre e la cappella sembra ancora utilizzata; nelle sue stanze, vuote, forse si accavallano le storie che nessuno ha ancora voluto ascoltare, mentre i resti del suo retaggio sanitario, talvolta, compaiono negli angoli e sui pochissimi mobili rimasti.