Durante il secondo conflitto mondiale il cimitero è stato abbandonato anche e soprattutto in seguito alla scomparsa dei monaci; la chiusura totale del cimitero avvenne però nel 1967.Moltissimi furono i personaggi importanti sepolti qui, sia di matrice lituana sia polacca:
politici, scrittori, musicisti, pittori, docenti universitari e fotografi.
Sino agli anni 2000 era possibile passeggiare nel cimitero, nonostante ufficialmente fosse chiuso, e spesso incappare nelle ossa che, ormai, a causa dell’incuria di decenni, venivano fuori dalla terra grazie anche ad alcuni smottamenti che si creavano nel terreno; così, nel 2005, i presidenti di Lituania e Polonia si accordarono per il restauro del cimitero.