Borgo Riena
Paesi Fantasma > Italia > Sicilia
Provincia: Palermo
Tipologia: Borgo rurale della riforma agraria
Stato attuale: Discreto
Periodo edificazione: 1941-43
Periodo edificazione: 1941-43
Periodo abbandono: 1950
Motivo abbandono: Spopolamento
Accesso: Su strada
Modalità di visita: Libera
Borgo Riena è un borgo abbandonato che si trova nel territorio del comune di Castronovo di Sicilia, provincia di Palermo. Fu costruito tra il 1941-43, come tutti i borghi costruiti in periodo fascista, anche questo fu concepito come un piccolo villaggio residenziale, dotato anche degli essenziali servizi pubblici, scuola, chiesa, con la funzione, all’interno del “programma di colonizzazione del latifondo siciliano”, di consentire ai contadini e alle loro famiglie di poter risiedere a poca distanza da luoghi di coltivazione, altrimenti poco appetibili, perché distanti dai centri urbani.
Il
borgo fu abbandonato nel 1950 e, secondo la leggenda, da allora fu abitato da
un solo personaggio, tale Totò Militello, un condannato all’ergastolo che così
evitò la condanna. Il borgo è formato esclusivamente da una chiesa, una scuola
e tre strutture abitative. Il borgo è molto distante da ogni centro abitato proprio
per questo motivo il ritrovarsi in quest’antico borgo è un'esperienza molto
suggestiva, il vento che s'insinua tra gli alberi, il tintinnio dei campanacci
delle mucche, il cigolio dei residui delle finestre, coprono il silenzio delle
campagne dell'entroterra siciliano.
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Articolo: Annalisa Cannella
Foto: Annalisa Cannella
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