Bastia - Fra i sentieri dell'Appennino
Paesi Fantasma > Italia > Emilia Romagna
Provincia: Forlì - Cesena
Tipologia: Borgo fortificato
Stato attuale: Ruderi
Periodo edificazione: XV secolo
Periodo abbandono: XIX secolo
Motivo abbandono: Isolamento
Accesso: Su sentiero CAI
Modalità di visita: Libera
Tipologia: Borgo fortificato
Stato attuale: Ruderi
Periodo edificazione: XV secolo
Periodo abbandono: XIX secolo
Motivo abbandono: Isolamento
Accesso: Su sentiero CAI
Modalità di visita: Libera
L’antico villaggio di Bastia ha una storia che inizia intorno al XV secolo, ma le informazioni sono davvero scarse.
Il borgo si sviluppava attorno ad una fortezza che dominava la valle del Montone; si possono ancora ammirare i ruderi di molte case e un oratorio di recente ristrutturazione.
Riportiamo uno stralcio dal DIZIONARIO GEOGRAFICO FISICO STORICO DELLA TOSCANA, edizione del 1843
"…nella Valle del Montone, Comunità e due miglia toscane a libeccio di Portico nella Romagna Granducale, Giurisdizione della Rocca S. Casciano, Diocesi di Bertinoro, Compartimento di Firenze. È una chiesa parrocchiale presso i ruderi di un castello già detto di Planicorio , cui è restato il nome di Bastia .
Risiede la chiesa sul fianco occidentale del contrafforte che scende dalla catena dell'Appennino fra S. Benedetto in Alpe e Premilcuore alla destra del fiume Montone e della nuova strada Regia di Romagna, fra dirupate balze di arenaria schistosa, alla cui base trasuda uno stillicidio di acqua solforosa. Varie pergamene dei secoli XIII e XIV provenienti dall'Abazia di S. Benedetto in Alpe parlano della chiesa parrocchiale di S. Lorenzo di Planicorio(oggi della Bastia), la quale conta una popolazione di 330 abitanti."
Emanuele Repetti
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Articolo: Fabio Di Bitonto
Foto:
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